Helsinki alla ricerca di Moomin e Alvar Aalto
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Estate 2015, pausa Danimarca.
E dove lo cerchi il design allora?
Allacciate le cinture perché stavolta andiamo più su.
Vi ricordate del nostro piccolo eroe Pinuccio trovato da Tiger nel 2012 ad Aarhus e compagno dei futuri viaggi di Lack01?
Forse prima di iniziare il giro sarebbe il caso di soffermarsi sulla casa che ci ha ospitato, o meglio che abbiamo scambiato.
Scambio casa, lo abbiamo fatto per diversi anni, siamo arrivati di notte, Lack02 dormiva nel suo passeggino, Lack01 era elettrizzata come non mai. La Finlandia, questa parola sconosciuta, che per settimane venne cercata sul mappapondo e sul libro delle mappe, finalmente diventava realtà. Troviamo le chiavi nel buio, apriamo piano, luci del salone on e... booooom. Dalla sua tenue voce nel cuore della notte "ma davvero questa casa è tutta per noi?"
Il tempo di dormire qualche ora e queste stanze ci sveleranno tutta la loro bellezza e saranno l'antipasto della nostra Helsinki.
Fare colazione e non saper quale scegliere fra le dieci sedie ;))
Ogni angolo un dettaglio dal gusto semplice e pulito.
Abbiamo conosciuto i proprietari: lui non sappiamo che lavoro facesse ma lo incontravamo spesso in giro per la città a tirare un grande passeggino pieno di bambini. Lei si scusava sempre di dover scappare per andare in riunione che doveva finire di progettare una nuova ala dell'aereoporto.
E poi la camera dei ragazzi.
Diventava così sempre più facile spiegargli cosa significasse la parola “design”.
E poi il bagno.
Meraviglia pura.
Superata l'emozione per la casa, potemmo iniziare il viaggio, ovviamente con un caffè, perchè forse non sapete che questa città ama il caffè (kahvi) proprio come lo amiamo noi, quindi ritrovarsi un corner sotto casa della famosa micro torrefazione Kaffa Roastery, prima di proseguire ed immergersi nella delizia di sedie&pasticcini da Kissakahvila, ci sembrò una benedizione.
Con la scusa del cercare i loro caffè, ci ritrovammo sotto casa un altro spazio-concept-store-livello-spettacolo: il Moko Market e Caffe.
Ma il vero gioiello è il Cafe Regatta, si trova nel distretto di Töölöun ed è una piccola casetta rossa situata sulla spiaggia di Hietaniemi e sta lì dal 1887.
Rimanendo in ambito food, non possiamo non iniziare a parlare di legno e design senza menzionare le due sdraio colorate alla Kauppatori ed il packaging alimentare estero al vecchio mercato coperto Vanha Kauppahalli.
Ma fu proprio fuori dall'antico mercato che vedemmo per la prima volta questa tipica sdraio finlandese.
Che rivedremo anche più avanti... e più avanti ancora, è praticamente ovunque.
Bene, siete finalmente pronti per i mobili di design nordico/scandinavo/danese?
Helsinki è Alvar Aalto.
Helsinki è Artek.
Helsinki è assolutamente Moomin.
Ma ci torneremo dopo su questi personaggi che vivono in una valle dove nessuno ha bisogno di chiudere le porte a chiave (come cantano nella loro sigla Ei muumitaloa lukita yöksi, hei muumit!).
Helsinki è la conferma che il pezzo originale ha un valore, anche sentimentale, superiore alla nuova produzione.
Per cui quando scoprii che esisteva anche un Artek 2nd Cycle e che è allestito in uno spazio sotterraneo notevolmente più grande del negozio mainstream, quello che provo per questi mobili, e che provo a raccontravi in questo blog, è esploso alla milionesima potenza.
Alvar Aalto lo ritrovammo anche vicino al Cafe Regatta.
Casa Finlandia o Finlandia-Talo (1972) è un centro congressi con una sala per concerti, capolavoro di architettura che Aalto voleva fosse progettato appositamente per gli abitanti di Helsinki, uno spazio dove tutti si sentissero a casa, in armonia con la musica e il paesaggio naturale.
Helsinki è anche soprattutto il Design District ovvero il paradiso terrestre difficilmente definibile se non appunto in "...di design".
Eppoi? Basta cosi?
Direi di no quando siamo entrati in questo negozio anch'esso sotterraneo di cui purtroppo non ricordo il nome, ma non è detto che lo recuperi più avanti; se ci siete stati scriveteci per dircelo :))
Ti abbiamo sfiancato con il design (district)?
Allora adesso vieni con noi in questo quartiere, famoso per le porcellane ma anche perché molti edifici industriali sono stati ristrutturati con innovative gallerie d'arte all'aperto e dove puoi trovare i principali brand di finnish design esposti da IITTALA e nell’Arabian Design Centre.
Siamo nell'Arabianranta.
Ora però basta design, davvero.
Respirate.
Caffè? ;)
Helsinki è anche soprattutto for kids, recupera la mappa che ti dirà tutto.
Helsinki è, come abbiamo già detto, soprattutto Moomin.
Ippopotami troll stralunati, che l’Italia scoprì negli anni ’70 nelle edizioni Vallecchi e poi sulla rivista di fumetto Linus ma che vennero scritti da una giovane trentenne, Tove Jansson, dal 1945 ("The Moomins and the Great flood") durante la guerra per combattere la depressione del momento storico.
Il Moomin World è un'esperienza totale.
3 ore di treno per arrivare sull'isola di Kailo vicino Naantali.
Ma tu lo chiameresti davvero “treno” un vagone dedicato ai più piccoli dove trovi libri che dalla tenera età ti mettono negli occhi il concetto di design e dove puoi guidare un treno nel treno in un mini parco giochi?
Moomin World è un non-parco. Non ci sono giochi (elettrici). Non ci sono "divertimenti".
Ci sono sono loro, tutti i personaggi della Moomin family che vivono spensierati intorno alla loro casa.
Una casa vera. Azzurro cielo.
Chiaramente è una casa in cui sei libero di dondolare e sognare.
In un certo senso loro, i Moomin, non sono li per te.
Loro fanno la loro vita quotidiana e ti salutano quando escono di casa.
Ma cosa fanno esattamente sull'sola-non-parco?
Camminano lentamente cercando di non essere molestati dai bambini che vogliono vedere cosa c'è sotto al vestito.... annaffiano le loro piante, ballano ogni tanto, cantano (senza microfoni amplificati), raccontano favole (in finlandese).
E tu cosa puoi fare nell’isola-non-parco?
Puoi preparare gelati per tutti, puoi giocare a far navigare le loro barchette, puoi addormentarti sulle amache sparse nel bosco e se vuoi puoi andare a cercare il loro drago...
Ma i Moomin in realtà sono li per fare una cosa.
La cosa più importante.
I Moomin sono li che ti cercano per darti tonnellate di abbracci.
E mangiando i loro biscotti puoi provare a ridisegnare tutto.
Un'ultima considerazione prima di salutarvi.
Vi lascio leggere con calma la storia di questa Cappella del Silenzio, rimasi lì dentro per un pò in silenzio, un silenzio vero, per capire se tutto quello che avevo visto i quei giorni era reale, il design, la bellezza, la pace, la natura, il legno curvo.
Si era tutto vero.
E se una nazione mette il design sulla coda dei suoi aerei allora, forse, vuol dire che vuole veramente volare...